Carrello
0

Vitamina D per cani: i cani hanno bisogno di vitamina D?

Angelo Sorbello

Come genitore di un animale domestico, ero terrorizzata quando il mio husky, Rocky, tipicamente energico, è diventato improvvisamente insolitamente affaticato. Dopo una visita dal veterinario, ho scoperto che aveva una carenza di vitamina D.

Se non fosse stato curato, Rocky avrebbe lottato contro il dolore cronico, la letargia e un sistema immunitario indebolito. Subito dopo la visita, ho cercato di comprendere a fondo la vitamina D per i cani – e tutte le sue avvertenze – e come integrarla correttamente per mantenere il mio amico felice.

Ecco cosa ho trovato.

Cos’è la vitamina D e come la elaborano i cani?

Fonte: Depositphotos

È qui che nasce la confusione: i cani e gli esseri umani utilizzano la vitamina D praticamente allo stesso modo, ma la differenza sta nel modo in cui la elaboriamo.

  1. Quando gli esseri umani sono esposti alla luce solare, in particolare ai raggi UV-B, una sostanza(il 7-deidrocolesterolo) presente nella nostra pelle viene convertita in vitamina D, una vitamina liposolubile.
  2. Quest’ultima viaggia verso il fegato, dove viene convertita in calcidiolo, la forma che circola nel sangue e che utilizziamo per misurare i nostri livelli di vitamina D.
  3. In seguito, passa ai reni, dove viene convertito in calcitriolo, la forma attiva che ci fa bene.

Il problema è che i cani non sono in grado di produrre efficacemente la vitamina D dal sole: non possono semplicemente immergersi in esso, come facciamo io e te, e concludere la giornata, perché il loro pelo si intromette.

In realtà la maggior parte della vitamina D viene assunta con la dieta. E no, depilare il tuo cane è una pessima idea: aumenterà il rischio di scottature e problemi alla pelle.

Quali sono i benefici della vitamina D per i cani?

La vitamina del sole apporta ai nostri amici pelosi benefici simili a quelli che apporta a noi. Permette loro di assorbire e trattenere il calcio e il fosforo dal cibo che mangiano, il primo è fondamentale per la salute delle ossa e dei muscoli.

Ecco una panoramica dei benefici più importanti:

  • Garantisce il corretto sviluppo, la salute e il mantenimento di ossa e denti.
  • Migliora la capacità di combattere le infezioni e le infiammazioni modulando il sistema immunitario.
  • Regola la crescita, la differenziazione e la morte programmata delle cellule per inibire lo sviluppo di alcuni tipi di cancro.
  • Mantiene il corretto funzionamento dei muscoli, compreso il cuore, e riduce il rischio di debolezza muscolare.
  • Contribuisce alla regolazione di vari ormoni nel corpo, che a loro volta influenzano il metabolismo e l’umore.
  • Favorisce il funzionamento dei nervi per una corretta coordinazione e risposta agli stimoli.
  • Contribuisce a mantenere il loro pelo sano e lucido!

Come faccio a sapere che il mio cane ha una carenza di vitamina D?

Molti sintomi della carenza di vitamina D possono essere scambiati per altri problemi di salute, in quanto influisce su una serie di funzioni corporee. Ancora peggio, potresti pensare che alcuni dei segni più lievi, come la stanchezza, siano dovuti solo a una giornata storta del tuo cane.

Il modo definitivo per diagnosticare questa carenza nel tuo animale è portarlo dal veterinario e sottoporlo a un esame del sangue.

Ecco alcuni segnali a cui devi prestare attenzione.

Sintomi comuni

Fonte: Depositphotos

Uno dei primi sintomi che ho notato in Rocky è stato il suo cambiamento di comportamento e la sua stanchezza.

Sembrava insolitamente stanco, irritato e meno interessato alle nostre attività quotidiane e ai pasti. Ha rinunciato a giocare e al suo appetito per i sonnellini continui. Se hai mai posseduto una palla di pelo vocale come un husky, sai quanto questo sia inconcepibile!

Pensando al peggio, l’ho portato dal veterinario. In seguito ho appreso che i segni clinici della carenza di vitamina D nei cani comprendono anche:

  • Notevoli tremori e contrazioni muscolari, che diventano gradualmente più evidenti, soprattutto quando il tuo animale si muove.
  • Segni di disagio quando vengono toccati a causa del dolore osseo, che si estendono alla riluttanza a saltare, salire le scale o impegnarsi in giochi violenti, oltre a un’andatura rigida o zoppicante.
  • Problemi dentali, che contribuiscono alla perdita di appetito. Per i cuccioli, può manifestarsi con un ritardo nello sviluppo dei denti.
  • Maggiore predisposizione ad ammalarsi; il sistema immunitario del cane viene compromesso e la guarigione richiede molto più tempo del solito.
  • Pelle più secca e desquamata e pelo meno lucido.

Alcuni proprietari di animali domestici hanno scoperto che i cani con carenza di vitamina D soffrono anche di perdita di peso. Tuttavia, si tratta di una conseguenza della riduzione dell’appetito e non è immediatamente percepibile.

Conseguenze a lungo termine

Le carenze vitaminiche a lungo termine sono debilitanti sia per i cani che per gli esseri umani.

Poiché la vitamina D è responsabile dell’assorbimento e della ritenzione di fosforo e calcio, molti dei problemi che emergeranno in seguito saranno legati alle ossa e ai muscoli.

  • Osteomalacia: Questa condizione è simile all’osteoporosi nell’uomo: le ossa del cane diventano molli e deformate, causando fratture e problemi scheletrici permanenti.
  • Rachitismo: Questa patologia colpisce i cuccioli e provoca ossa molli e deformate. Si manifesta con dolore alle ossa, gonfiore, andatura rigida, difficoltà ad alzarsi, arti arcuati e fratture.
  • Atrofia muscolare: Con il passare del tempo, il tuo cane avrà difficoltà a svolgere il gioco o le attività quotidiane a causa della debolezza e della perdita di massa muscolare. Nei casi più gravi, può portare a problemi cardiaci.
  • Sistema immunitario indebolito: Il tuo cane potrebbe diventare più suscettibile alle infezioni a causa del suo sistema immunitario compromesso.
  • Aumento del rischio di cancro: la vitamina D contribuisce alla regolazione delle cellule. Quando è carente, aumenta la possibilità di insorgenza di alcuni tipi di cancro nei cani.
  • Declino cognitivo: La carenza di vitamina D influisce sulle funzioni cognitive e i cani anziani possono mostrare segni di confusione, disorientamento, depressione, ansia e altro ancora.

Un cattivo livello di vitamina D ha un effetto a cascata sulla salute del cane. Blocca la crescita, accorcia la durata della vita e porta a dolori cronici. Se poi la carenza è così grave da atrofizzare le ossa, il danno può diventare irreversibile!

Fonti di vitamina D per cani

Fonte: Deposiphotos

Il tuo cane ricava il suo fabbisogno di vitamina D dalla sua dieta.

Ecco alcuni alimenti che puoi fornire per mantenerli in salute, con la quantità di vitamina D contenuta in ciascuno di essi misurata in Unità Internazionali (UI).

Secondo l’Association for American Feed Control Officials (AAFCO), un chilogrammo di cibo per cani adulti non dovrebbe contenere meno di 500 UI (minimo per la crescita e la riproduzione/ minimo per il mantenimento degli adulti), ma non dovrebbe superare le 3.000 UI (massimo per il mantenimento degli adulti).

Fonti naturali

CiboDimensione della porzioneQuantità di vitamina D
Tuorli d’uovo1 tuorlo~18-56 UI
Fegato di manzo3,5 oz/100 g~50 UI
Olio di fegato di merluzzo1 cucchiaino / 4,9 ml~450 UI
Salmone3,5 oz/100 g~360-685 UI
Sgombro3,5 oz/100 g~360 UI
Ippoglosso3,5 oz/100 g~600 UI
Aringa fresca dell’Atlantico3,5 oz/100 g~1.600 UI

Altri alimenti ricchi di vitamina D che il tuo cane può consumare sono lo yogurt arricchito, il kefir, la farina d’avena, la zucca e alcuni tipi di formaggio.

Alimenti commerciali per cani

Fonte: Depositphotos

La maggior parte dei produttori di alimenti commerciali per animali domestici arricchisce i propri prodotti con l’aggiunta di vitamina D3 (colecalciferolo). In alternativa, incorporano fonti naturali che ne sono ricche, come oli di pesce o prodotti a base di uova.

Quando leggi le etichette, cerca la vitamina D o D3 nella sezione dedicata all’analisi garantita, oppure attieniti ai prodotti che riportano la dicitura AAFCO sulla confezione.

Etichette come “Complete & Balanced” garantiscono che il cibo per cani è sufficiente sotto ogni punto di vista per il tuo amico peloso.

Ricorda che il fabbisogno nutrizionale del tuo cane varia a seconda della sua età; i cuccioli hanno bisogno di meno vitamina D rispetto ai cani adulti.

La maggior parte dei prodotti commerciali sono classificati per età e soddisfano i requisiti senza lasciare spazio a preoccupazioni. Tuttavia, se alimenti il tuo cane con cibo fatto in casa, assicurati di monitorare attentamente i livelli di vitamina D!

Intossicazione da vitamina D: Esiste davvero?

Sì, dopo una certa soglia, consumare una quantità maggiore di vitamina comporta dei rischi sia per gli esseri umani che per i cani. Troppa vitamina D non significa migliore e, come genitore benintenzionato, potresti commettere inavvertitamente questo errore.

Di solito la tossicità della vitamina D nei cani è dovuta all’ingestione accidentale di integratori. È difficile che il tuo cane assuma una dose eccessiva di questa vitamina attraverso fonti naturali, perché occorrerebbe una grande quantità di cibo.

Tuttavia, se sospetti che il tuo cane sia a rischio, prendi nota:

  • Sintomi neurologici, come debolezza, depressione, confusione, convulsioni o letargia.
  • Problemi gastrointestinali, come vomito, diarrea o perdita di appetito.
  • Aumento della sete e della minzione.
  • Funzionalità renale compromessa, compreso l’aumento dei livelli di azoto ureico nel sangue (BUN) e di creatinina.
  • Tremori o rigidità muscolare.
  • Dolore alle ossa o zoppia.
  • Calcificazione dei tessuti molli.

Una volta che la tossicità si manifesta, può essere difficile da trattare, poiché alti livelli di vitamina D interferiscono con l’assorbimento e l’utilizzo di altri nutrienti, ostacolano molte funzioni corporee e danneggiano gli organi del cane. Tuttavia, se noti tempestivamente i sintomi e lo porti dal veterinario, è possibile attenuarli!

Integratori di vitamina D e assunzione del cane: Cosa c’è da sapere

Se i tuoi pasti casalinghi sono carenti di vitamina D o non hai accesso a cibo commerciale per cani di alta qualità, prendi in considerazione l’integrazione di vitamina D, in particolare se hai un cucciolo, un cane in gravidanza/allattamento o un cane anziano.

Gli integratori sono necessari per i cani con condizioni mediche che interferiscono con l’assorbimento o l’utilizzo di questa vitamina. Le malattie infiammatorie intestinali (IBD), la pancreatite cronica e le malattie renali croniche sono colpevoli comuni.

È bene consultare prima il veterinario, che potrà prescrivere integratori specifici se il cane necessita di dosi più elevate.

Tuttavia, se fai i conti da solo (e sei sicuro che il tuo cane possa trarre beneficio da una maggiore quantità di vitamina D), prendi in considerazione gli integratori orali. Puoi aggiungerli facilmente al cibo del tuo cane e sono ricchi di vitamine essenziali per mantenere il tuo animale sano e felice!

Conclusione

Proprio come noi, la salute dei cani è il risultato di una dieta equilibrata con quantità sufficienti di vitamina D. Se questa è carente, possono insorgere condizioni muscolo-scheletriche debilitanti e una serie di altri problemi di salute. Sfortunatamente, i cani non possono ricavarne quantità sufficienti dall’esposizione alla luce solare; per questo nutrimento essenziale si affidano alla loro dieta.

Alimenti e integratori di alta qualità possono garantire che il tuo cane rimanga felice e vivace, ma assicurati di effettuare controlli regolari e di consultare il tuo veterinario prima di apportare cambiamenti significativi alla dieta del tuo animale o di notare sintomi preoccupanti.

{"email":"Email address invalid","url":"Website address invalid","required":"Required field missing"}